Meglio la biomassa oppure la pompa di calore PDC? New Page 12

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MEGLIO la POMPA di CALORE o la BIOMASSA per il RISCALDAMENTO DOMESTICO?

 Attenzione: il riscaldamento della casa rappresenta uno dei costi più elevati nella gestione dell'abitazione.

La POMPA di CALORE è oggi uno tra i sistemi più spesso proposti ma è veramente conviente?

 

QUESTO E' IL RISULTATO DELLO STUDIO TECNICO:

 

BIOMASSA / LEGNA

Sempre molto conveniente (vincola ad un'operazione di ricarica al giorno)

POMPA di CALORE

Sempre SCONVENIENTE, in tutti i casi costa sempre più della biomassa/legna, vincola ad un aumento di potenza del contatore elettrico.

 

 VIDEO (essendo una reale registrazione l'audio non è ottimale, consigliato uso di cuffiette per miglior percezione uditiva):

il video/audio descrive le esperienze di persone che hanno utilizzato la pompa di calore

e successivamente hanno dovuto ricercare sistemi più efficaci e meno costosi.

 

la tecnologia della pompa di calore non è mai in grado di parificare la convenienza del basso costo della biomassa, soprattutto della legna da ardere...

non parifica la piacevolezza del tipo di calore emesso dai caminetti e stufe e a legna e non fornisce il piacere della fiamma viva sempre accesa.

 

 

LA COMBUSTIONE DELLA BIOMASSA GENERA CALORE INVECE LA POMPA DI CALORE NON E' UN GENERATORE DI CALORE, E' SOLO UN ESTRATTORE DI CALORE!

LA POMPA DI CALORE ESTRAE IL CALORE DISPONIBILE ESTERNO A CASA E LO RIGENERA IN CASA CON UN INNALZAMENTO DELLA SUA TEMPERATURA A FRONTE D'UN CONSUMO ELETTRICO.

 

SE FUORI CASA LA TEMPERATURA E' ELEVATA IL CONSUMO ELETTRICO E' BASSO MA SE LA TEMPERATURA ESTERNA E' FREDDA, L'INNALZAMENTO TERMICO NECESSITA D'UN CONSUMO ELETRICO MOLTO ELEVATO!

 

IN INVERNO LE TEMPERATURE ESTERNE SONO RIGIDE QUINDI IL CONSUMO ELETTRICO E' SEMPRE ELEVATO... LA POMPA DI CALORE DA RISCALDAMENTO NON PUO' ESSER CONVENIENTE A CAUSA DEL SUO MECCANISMO DI FUNZIONAMENTO AFFETTO DALLA DIPENDENZA DA TEMPERATURE ESTERNE ELEVATE PER POTER AVERE UNO SCAMBIO TERMICO CONVENIENTE.

 

L'unica tecnologia valida è quella che va scambiare in profondità nel terreno oppure in falda acquifera dove anche nel gelido inverno abbiamo ugualmente delle temperature non troppo fredde per il corretto funzionamenteo della pompa di calore.

 

I COSTI:

MEGLIO la POMPA di CALORE o la BIOMASSA (legna/pellet) per il RISCALDAMENTO DOMESTICO?

 

prezzo kw/h elettrico pompa di calore 0,20 euro kw/h
prezzo kw/h legna 0,03 euro kw/h
prezzo kw/h pellet 0,07 euro kw/h

 

Come si evidenzia in tabella, la LEGNA è il combustibile più economico, COSTA MENO DELLA META' DEL PELLET E BEN  6.7 VOLTE IN MENO DELL'ELETTRICITA'.

LA POMPA DI CALORE CONSUMA ELETTRICITA' CHE è MOLTO COSTOSA!

 

Il vantaggio legato all'uso della pompa di calore è al 100% dipendente dal suo COP (COEFFICIENTE PRESTAZIONE STAGIONALE) che è altamente influenzato dalla temperatura esterna ambientale... più la temperatura esterna è bassa... maggiori sono i consumi elettrici della pompa di calore... perchè entra in crisi e NON RENDE!

Alle basse temperature si crea addirittura la necessità di SBRINAMENTO UNITA' ESTERNA che causa consumi aggiuntivi!

 

Con la pompa di calore oltre a dover scaldare casa (come con gli altri sistemi) dobbiamo persino riscaldare FUORI CASA la sua unità esterna che si ghiaccia!!

Dover riscaldare fuori casa è un'assurdità! Un paradosso!

 

Più fa freddo più abbiamo bisogno di calore! Più fa freddo e meno la pompa di calore è efficiente... puntare su un sistema simile di riscaldamento può dare risultati scarsi e costosi!

Ci sono persone che mi contattano per mettere un apparato a legna che sbrini l'unità esterna (posta ad esempio in magazzino oppure in sottotetto).

 

Conviene usare la legna per scaldare tutta la casa con maggior convenienza, più calore e la piacevole visione della fiamma.

 

FIAMMA LUNGA E DURATURA

 

MEGLIO la POMPA di CALORE o la BIOMASSA per il RISCALDAMENTO DOMESTICO?

 

Ricordate: occorre avere un COP = 6,7 della pompa di calore per ottenere con essa gli stessi costi che si hanno con la legna...

A QUALE TEMPERATURA ESTERNA POSSIAMO CONTARE SU UN COP = 6,7 DELLA POMPA DI CALORE?

QUAL'E' IL VALORE COP DELLA POMPA di CALORE?

SCOPRIAMO PRIMA DI TUTTO I 4 TIPI DI POMPA DI CALORE

 

ci sono 4 tipi di pompa di calore per riscaldamento, in questo studio si analizzano le prime 2 tipologie che vengono proposte per il loro costo moderato e per la facilità di messa in opera e sono accomunate dallo SCAMBIO TERMICO ESTERNO IN ARIA

1 SCAMBIO TERMICO ESTERNO IN ARIA: meno costose/più proposte aria aria

2

aria acqua

3

SCAMBIO TERMICO ESTERNO IN ACQUA o TERRRA: più costose/poco proposte

acqua acqua (falda acquifera)

4

terra acqua (geotermica)

 

 

ECCO ORA I GRAFICI INDICANTI il COP della POMPA di CALORE:

 

 

il primo grafico proposto si limita alla temperatura esterna massima di 20°C

per ottenere 40°C sull mandata verso impianto di riscaldamento occorre seguire la curva VERDE sul grafico...

 

VEDIAMO CHE IL COP SALE ALL'AUMNETARE DELLA TEMPERATURA ESTERNA MA SULLA CURVA VERDE NON RAGGIUNGE MAI IL VALORE 6,7...

RAGGIUNGE MASSIMO 5,2 ALLA TEMPERATURA DI 20°C ESTERNI E NOTATE BENE CHE 20°C ESTERNI NON SONO CERTAMENTE TEMPERATURE INVERNALI

SONO PIUTTOSTO TEMPERATURE ESTIVE O DELLA MEZZA STAGIONE (MA NON DI NOTTE)

TUTTE STAGIONI OVE IL RISCALDAMENTO NON SERVE AFFATTO O SERVE BEN POCO!

LA POMPA DI CALORE IN INVERNO NON E' AFFATTO COMPETITIVA CON LA LEGNA!!

 

 

LA BIOMASSA E' PIU' ECONOMICA DELLA POMPA DI CALORE PER RISCALDARE L'ABITAZIONE!

 

 

 

PROPONIAMO UN SECONDO GRAFICO del COP della POMPA di CALORE:

il grafico seguente giunge a contemplare la temperatura esterna di +30°C (temperatura assolutamente NON INVERNALE!)

Pur con 30°C esterni, per avere una temperatura di riscaldamento di 40°C non raggiungiamo ugualmente un COP utile a parificare i costi inferiori delle LEGNA...

con +30°C ESTERNI giungiamo appena ad un COP 6,2... come ben sappiamo 30°C in INVERNO NON CI SONO MAI (se ci fossero non servirebbe il riscaldamento!)

Ipotizziamo ora una tempEratura INVERNALE REALISTICA di -2°C, i grafici indicano un COP 2,7... ben lontano dal valore 6,7 utile per parificare il vantaggio del basso costo della legna...

siamo lontanissimi da tale valore!

 

IL RISULTATO è IL SEGUENTE:

LA LEGNA CONVIENE SEMPRE AMPIAMENTE RISPETTO ALLA POMPA DI CALORE!

 

 

LA BIOMASSA E' IN TUTTI I CASI PIU' CONVENIENTE RISPETTO ALLA POMPA DI CALORE ARIA/ACQUA PER IL RISCALDAMENTO DELLA CASA!

 

DI CONSEGUENZA QUANDO E' RAGIONEVOLE ED ECONOMICO UTILIZZARE LA POMPA DI CALORE PER IL RISCALDAMENTO DOMESTICO?

LA RISPOSTA E': RISPETTO ALLA LEGNA MAI!

...O MEGLIO... SOLO SE SIETE DISPOSTI A COSTI DI RISCALDAMENTO ELEVATI

OPPURE NON AVETE IL TEMPO O LA VOGLIA DI METTERE 1 VOLTA o 2 AL GIORNO LA LEGNA NEL FOCOLARE!

 

 

IL FOTOVOLTAICO PROPOSTO con LA POMPA di CALORE RISOLVE LA SITUAZIONE E LA RENDE PIU' CONVENIENTE?

 

 

per rendere più attrattivo e conveniente l'uso della pompa di calore viene proposto in abbinamento l'impianto fotovoltaico (magari con finanziamento ed accumulo elettrico) ma occorre sapere che:

  1. l'investimento iniziale diviene a tal punto molto elevato.

  2. La produzione elettrica invernale dei pannelli fotovoltaici è quasi ZERO, quando noi avremo la massima necessità di corrente per la pompa di calore purtroppo dovremo inesorabilmente acquistarla TUTTA e non potremo contare su nessun aiuto dai nostri pannelli, il costo d'acquisto della corrente elettrica sarà elevato mentre il contributo del nostro sistema fotovoltaico sarà pressochè NULLO (poichè non abbiamo produzione invernale) quindi il fotovoltatico non serve a compensare i consumi elettrici della pompa di calore in maniera significativa.

  3. L'eventuale accumulo invernale è modestissimo.

  4. Avremo invece abbondante produzione elettrica estiva che potrà servire a buona ragione solo per l'esigenza di RAFFRESCAMENTO ESTIVO ma la rivendita della produzione elettrica in ecceso ci frutterà una quota molto inferiore rispetto al costo d'acquisto energetico INVERNALE della corrente per la POMPA DI CALORE... naturalmente in estate vendiamo energia a basso costo e la ricompriamo a costo elevato in inverno, ANCHE IL GESTORE DEVE AVERE IL SUO GUADAGNO.

Il fotovoltaico non è la risposta esaustiva in supporto alla pompa di calore ma solo in supporto ai consumi ESTIVI...

coprirà i costi di raffrescamento estivo ma non avrà utilità per il riscaldamento invernale.

 

ATTENZIONE: E' INUTILE CERCARE DI SFRUTTARE IL SOLE QUANDO ESSO è ASSENTE o SCARSO (IN INVERNO)

LA LEGNA E' SOLE CONDENSATO DISPONIBILE IN INVERNO SOTTO FORMA DI "FUOCO" CHE BRUCIA NEL NOSTRO FOCOLARE!

 

ACCENNO sulla POMPA di CALORE GEOTERMICA e FALDA ACQUIFERA:

sono sistemi più costosi e più efficienti ma... vediamo nel dettaglio!

 

 

Chiaramente in inverno la temperatura sotto terra è più elevata e stabile quindi i sistemi POMPA di CALORE con scambio esterno TERRA/ACQUA danno maggior vantaggio nell'utilizzo...

MA RAGGIUNGONO LA CONVENIENZA DELLA LEGNA?

Hanno costi d'impianto più elevati, scavando in terra ed andando in profondità incontriamo temperature stabili di circa 16°C tuttavia anche in tali condizioni il COP sarà 4,6... ancora ben lontano dal valore 6,7 necessario per raggiungere la convenienza della LEGNA/BIOMASSA.

Anche con i sistemi GEOTERMICI o di FALDA ACQUIFERA non raggiungiamo mai la convenienza data dalla legna!! (salvo zone vulcaniche con temperature sotto terra molto più elevate).

 

 

ECOLOGIA:

 

a livello ecologico la BIOMASSA genera un inquinamento dell'aria (poco aggressivo secondo gli studi medici) con l'emissione di polveri e gas (fumi) ma non incide sull'effetto serra,

la POMPA di CALORE genera invece inquinamento del'aria causato da sporadiche fughe dei gas che utilizza per il suo funzionamento, in più occorre sapere che il 99% dell'elettricità che consuma IN INVERNO viene generata tramite sistemi NON ECOLOGICI come CENTRALI TERMOELETTRICHE e CENTRALI NUCLEARI.

 

Dal punto di vista dell'ecologia se vivete in un centro abitato denso e trafficato può esser preferibile la pompa di calore per non incidere sulla già scarsa qualità dell'aria ma se vivete in zone con aria pulita sarà preferibile usare un sistema a legna ed evitare d'incidere negativamente con l'inquinamento NUCLEARE o da CETRALE TERMOELETTRICA che hanno emissioni ben peggiori di ciò che esce da una stufa o caldaia a legna.

 

 

QUAL'E' IL SISTEMA A BIOMASSA / LEGNA PIU' COMODO DA UTILIZZARE?

se la legna è il sistema più economico vale la pena di conoscere i nuovi apparati che hanno comodità anche superiore al pellet

 

 

SCEGLIERE IL SISTEMA A LEGNA PIU' ECONOMICO E COMODO DA USARE:

 

- il sistema più efficiente e pulito in assoluto è l'impianto CALDAIA A LEGNA A FIAMMA ASSIALE d'altissimo livello tecnico dotato di grossi puffer d'accumulo collegato ad impianti molto ben curati e pavimenti radianti perfettamente realizzati... la qualità ripaga sempre bene!

 

- il sistema più amato è invece il caminetto oppure la stufa a legna ad accensione permanente 24 ore su 24...

apparati che restano accesi anche 30 o 40 ore con una sola carica di legna!

Il principio è STUFA SEMPRE ACCESA: CASA SEMPRE CALDA!

 

 Questo sistema può riscaldare una casa intera con una sola alimentazione quotidiana ed ha costi inferiori rispetto ai concorrenti

(nota: operare 2 cariche quotidiane è comunque preferibile per un'emissione termica ancora più costante nel tempo).

 

 

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Nella nostra esperienza consigliamo le nuove tecnologie di POMPA DI CALORE solo quando esse possono lavorare in condizioni di temperature esterne "mai gelide"

 solamente in case molto ben coibentate ed ermetiche e sempre solo quando si è in centri abitati trafficati ed inquinati,

oppure possiamo consigliare la pompa di calore se non si ha voglia di metter legna nel caminetto 2 volte al giorno.

 

 

Chiaramente se dovete costruire una casa nuova è bene operare con coibentazioni generose ed è possibile usare poi la POMPA DI CALORE con costi elevati ma non proibitivi... in ogni caso è ugualmente sempre economicamente conveniente preferire i sistemi a legna.

 

Se operate su case di vecchia concezione prive di coibentazione è più saggio eseguire semplici coibentazioni di basso costo ed installare impianti a biomassa, soprattuto a legna, con lunga autonomia ecologica.

 

 

SISTEMI A LEGNA CON OTTIMA REGOLARITA' NELL'EMISSIONE DEL CALORE:

accensione prolungata fino ad oltre 30 ore

 

 

 

 

Per informazioni aggiuntive, consulta bene la sezione: ComforTermicoStufa

 

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AVVERTENZA LEGALE DM n.186, 7 novembre 2017: le stufe a legna vanno utilizzate come da certificazione (es.: prodotto 12 kw/h inserire 3.4kg legna all'ora con andatura elevata),

leggete attentamente il manuale Italiano fornito per acquisire le corrette indicazioni d'uso conformi al DM 186 per Italia/Europa.

RICHIEDETE SEMPRE il Manuale Italiano a  info@stufefocolari.com

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