emissione termica e diffusione del calore,
le 3 qualità del calore: irraggiamento
+ convezione + conduzione
Bruciando legna si sviluppa molto calore,
la stufa a legna oltre a contenere fisicamente il
fuoco diviene un "diffusore termico" e la sua tipologia di diffusione del calore
determina la possibilità di scaldar la vostra casa interamente 24 ore su 24
anche senza impianti termosifoni o pavimenti radianti, ciò facilita
l'installazione, riduce la guastabilità di elementi d'impianto, elimina consumi
elettrici e sistemi di controllo, abbassa i costi.
Il calore sviluppato nella combustione viene emesso
e diffuso attraverso il metallo o la muratura che rivestono la stufa attraverso
differenti principi fisici naturali:
- IRRAGGIAMENTO (calore radiante)
- CONVEZIONE (spontanei moti convettivi d'aria
calda)
- CONDUZIONE
L'IRRAGGIAMENTO o CALORE RADIANTE è emesso
direttamente dal corpo caldo sotto forma d'INVISIBILI ONDE TERMICHE o FOTONI
che scaricano la loro energia (calore) direttamente sul corpo colpito, esso
lavora A VISTA e quindi questa energia che si sprigiona dal metallo della stufa
colpisce e riscalda i corpi più vicini ma non riesce a scaldare corpi lontani o
posti in altre stanze... è come il calore DIRETTO del SOLE, se siamo
direttamente a vista con il sole riceviamo l'irraggiamento diretto e sentiamo i
suoi raggi che scaldano il nostro corpo ma se siamo in ombra non li percepiamo.
LA
CONVEZIONE è invece generata per effetto dell'aumento della temperatura
dell'aria che lambisce le pareti della stufa calda, l'aria riscaldandosi
diviene molto leggera ed inizia ad innalzarsi verso il soffitto spostando altre
masse d'aria meno leggere... questo processo innesca una continua migrazione di molecole
d'aria che trasportano il calore ovunque.
Ci sono 3 TIPI DI CONVEZIONE:
la
CONVEZIONE NATURALE s'innesca spontaneamente quando inizia la migrazione
dell'aria che si riscalda lambendo le pareti caldissime
della stufa, le stufe dotate di doppia parete convettiva sono quelle che rendono
più impetuoso ed efficace questo principio di diffusione naturale del calore.
La
CONVEZIONE FORZATA è operata tramite ventole elettriche 220V che generano un
flusso d'aria artificiale che attraversa le intercapedini calde della stufa o
del caminetto con forza, questo sistema diviene molto utile MA SOLO IN CASI
SPECIFICI che analizzaremo in seguito.
Questo è il solo sistema che se viene
spinto otremisura genera SOLLEVAMENTO E MIGRAZIONE DELLA POVERE, gli altri
sistemi CONVETTIVI non causano questo problema anzi rileviamo che con la stufa la povere in
casa sparisce grazie al continuo rinnovamento d'aria operato dal tiraggio e dal
processo di combustione.
Se la convezione forzata non è forte la polvere non
si solleva... meglio una lieve forzatura costante e continua che una forzatura
intermittente ma troppo forte. La lieve forzatura porta nel tempo gli stessi
risultati in diffusione di calore d'una forzatura intensa ma evita il
sollevamento di polvere.
In caso d'uso discontinuo dell'apparato generatore
di calore (esempio casa secondaria) la ventilazione forzata può essere molto
utile.
La convezione forzata è in grado d'asportare con
maggior efficacia il calore dalle pareti della stufa e del caminetto, ciò
garantisce un aumento del rendimento termico nelle fasi più calde della
combustione.
La CONVEZIONE CANALIZZATA s'innesca con lo stesso
principio precedente ma veicolando l'aria calda verso TUBI COIBENTATI che
sboccano direttamente nelle camere da scaldare. La convezione CANALIZZATA e'
utile quando la casa subisce riscaldamento saltuario o discontinuo... in
questo modo il calore giunge anche nella periferia abbastanza rapidamente. La
diffusione termica CANALIZZATA non è necessaria con gli apparati a lunga
autonomia che restano sempre accesi poichè emettendo sempre calore realizzano un sistema autosostenibile ove la migrazione
del calore giunge con continuità fino alla periferia mantenendo buon comfort
ambientale ovunque. La diffusione CANALIZZATA può essere di tipo FORZATO o
NATURALE... la convezione forzata potrebbe causare sollevamento polvere oppure
deposito di polvere nei tubi di canalizzazione, la canalizzazione a flusso
naturale è preferibile ma occorrono impianti ben fatti con tubi posati
correttamente e di sezione generosa.
La DIFFUSIONE TERMICA si può avvalere d'uno solo di
questi principi oppure di tutti i principi contemporaneamente.
Il sistema più completo ed efficace di diffusione
termica è quello misto che utilizza tutti i principi contemporaneamente come
avviene sponteneamente nell'atmosfera terrestre!
La diffusione del calore per irraggiamento è
salutare e piacevole ma molto più limitata e complessa se si desidera scaldare
la casa intera.
La diffusione termica per convezione naturale è
invece la
più efficace e permette i migliori risultati.
La diffusione termica per convezione forzata è la
più potente e si rende utile ove l'uso della stufa o del caminetto è sporadico e
non continuativo ma è molto utile anche in abitazioni molto estese o molto
fredde per assenza di coibentazione.
CONDUZIONE
DEL CALORE:
il principio di trasferimento del calore tramite la
conduzione avviene PER CONTINUTA' STRUTTURALE con trasferimento del calore dalla
stufa a legna direttamente verso altri corpi per contatto... può esser utilizzato per riscaldare
muri o parti d'abitazione oppure sotto
forma di PANCA CALDA collegata alla stufa ove si può sedere e godere un calore
più intenso.
in figura una panca riscaldata per CONDUZIONE
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