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meglio stufe e caminetti ad aria od acqua? meglio stufa o termostufa? meglio caminetto o termocaminetto? meglio stufa ad aria o termostufa con termosifoni?
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LA COMBUSTIONE NEI SISTEMI ACQUA ed ARIA:
Per ottenere combustioni ottimali del legname necessitano temperature ben superiori a 600°C nella camera di combustione. In questa condizione se l'ossigenazione della fiamma è corretta, la resa termica della combustione è elevata e la combustione è pulita. Questo postulato determina il differente sistema di funzionamento ad acqua ed aria e differenti necessità di mantenimento d'andatura nei i 2 sistemi.
dinamica termica nel sistama acqua
I sistemi acqua con scambiatore termico in camera di combustione necessitano d'andatura elevata ed alta temperatura di combustione per non creare problemi. I sistemi aria non hanno minori problemi nella regolazione d'andatura che è più variabile. La combustione per esser perfetta dovrebbe sfiorare i 1200°C. L'acqua però non deve superare i 100°C per non entrare in ebollizione... le pompe elettriche fanno scorrere acqua tiepida verso il focolare per impedire l'ebollizione e per non superare gli 80 °C nella parete del focolare dove è presente l'acqua. Con questa metodologia la parete interna ove è il fuoco subirà un brusco scambio termico che tenderà ad abbassare la temperatura della camera di combustione.
La combustione della legna nel sistema di scambio termico ad acqua:
nell'immagine sopra, vediamo che è possibile mantenere 700°C solo con la combustione vivace della legna che però riduce notevolmente l'autonomia d'accensione. La combustione vivace causa la necessità di accumulare l'eccesso di calore generato in un puffer d'acqua calda... altrimenti si scaricherebbero troppi kw/h nel circuito dei termosifoni o pavimenti radianti ed alla notte con lo spegnimento della fiamma si interromperebbe completamente l'apporto di calore in casa. Allo spegnimento della termostufa sarà l'accumulo a fornire il calore per le restanti ore d'inattività della fiamma... al risveglio mattutino si farà ripartire la termostufa per ricaricare nuovamente calore nel puffer. L'impianto dovrà necessariamente essere complesso ed ospitare controlli e sicurezze.
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Meglio stufa / camino ad Acqua oppure ad Aria?
Per ottenere una combustione buona in questa situazione di "parete fredda" occorrèrà avere SEMPRE una fiamma ben vivace in maniera da compensare l'eccessiva velocità di scambio termico che abbassa la temperatura del focolare. Sarà possibile produrre temperature adeguate nel focolare e quindi ottime rese termiche solo a fiamma vivace. In condizioni di fiamma lenta sarà impossibile mantenere la camera di combustione con temperature sufficientemente elevate e la combustione sarà poco efficiente con basso rendimento e MOLTO inquinamento. Nel sistema ad acqua sarà assolutamente sconsigliabile e dannoso mantenere la fiamma bassa, di conseguenza sarà impossibile avere lunga autonomia di fuoco e braci. Quando gli scambi termici provocano pareti fredde nel focolare e combustioni non ottimali, si possono formare catrami di difficile asportazione... i catrami e le sporcizie riducono la funzionalità ed i rendimenti termici del termoprodotto... questo è un motivo per cui occorre disporre di tecnologie altamente effcaci di combustione... i prodotti tradizionali ACQUA possono dare grossi problemi alle basse andature.
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Per risolvere questo problema i tecnici hanno intelligentemente organizzato sistemi di combustione vivace ed accumuli di calore (puffer) con dei bacini d'acqua calda ai quali portare il calore vigorosamente prodotto e poi attingere durante la fase in cui il fuoco si spegne. Questo sistema permette di mantenere calore in casa anche quando la stufa od il caminetto oppure la caldaia è già spenta. In questo modo la casa non sarà mai fredda e la temperatura verrà ben modulata sia in presenza di fiamma vivace che in sua assenza... accumuli di 1.000... 2.000... 3.000 o più litri. Al risveglio ed al ritorno dal lavoro se ci saremo assentati per molte ore sarà necessario provvedere ad una nuova accensione del fuoco, non si potrà riavviare direttamente la fiamma dalle braci perchè non ve ne saranno più e necessiterà un'accensione a freddo.
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Attenzione: l'acqua sotto 0°C ghiaccia e fa grossi danni. In caso di lunga assenza da casa occorre prendere provvedimenti.
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STUFE e CAMINI EVOLUTI ad Acqua (oppure ad Aria): i sistemi EVOLUTI ad ACQUA riescono a permettere sia la combustione prolungata nel tempo sia la produzione d'acqua calda senza problemi. La loro tecnologia è chiaramente progettata in maniera differente rispetto ai termoprodotti normali. Lo scambiatore di calore verso il fluido acqua è esterno al focolare, la combustione avviene in CAMERA SECCA senza abbassamenti di temperature. L'estrazione del calore avviene in una seconda fase a combustione terminata. La combustione EVOLUTA permette il lungo tempo di mantenimento delle braci per oltre 20 ore (dopo una sola carica di legna). I puffer d'accumulo in questa tecnologia possono essere dimezzati in dimensioni e capacità.
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Questi sistemi sono molto validi sia nella produzione ACQUA sia nella produzione ARIA CALDA ed IRRAGGIAMENTO... possono anche fare accumulo di calore in massa refrattaria.
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Meglio stufa ad Aria od Acqua?
Combustione della legna nel sistema di scambio termico in aria: l'immagine evidenzia che nei focolari evoluti è possibile avere combustioni lente mantenendo temperature superiori a 700°C in camera di combustione, ciò permette la comodità delle combustioni lunghe... la stufa sarà accesa 24 ore su 24 con riavvio di fiamma dal braciere permanentemente attivo e senza bisogno di accumuli termici o impianti complicati.
Le stufe ed i caminetti a TRIPLA COMBUSTIONE CATALIZZATA rendono possibile realizzare buone combustioni sia ad elevate andature di fiamma che a lente andature. Con questo sistema si possono trovare braci dopo ben 30 ore di combustione.
Nel sistema ad aria è possibile rallentare maggiormente la combustione perchè "al di là della parete del focolare" sarà presente aria e non acqua... l'aria non entra in ebollizione e non necessita di rimanere sotto i 100°C... lo scambio termico è meno violento e permette di mantenere temperature più elevate in camera di combustione ANCHE AD ANDATURA MODERATA. La parete del focolare può essere molto più calda rispetto al sistema ad acqua. Lo scambio termico meno violento non abbassa drasticamente la temperatura di combustione all'interno del focolare. Basterà una fiamma più piccola per mantenere elevate temperature di combustione, quindi l'andatura potrà essere più lenta e le autonomie potranno essere prolungate. Questo importante fattore ci permette di mantenere fuoco ecologico anche a basso regime d'andatura con il vantaggio di trovare la casa calda e la stufa sempre accesa al nostro rientro... non sono quindi più necessari gli accumuli di calore (migliaia di litri d'acqua calda o di kg di mattoni refrattari) ne impianti complessi e costosi.
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STUFA
A LEGNA AD ACCENSIONE PERMANENTE 24 ORE SU 24:
STUFA SEMPRE ACCESA - CASA SEMPRE CALDA, RISCALDA FINO a
260mq
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La canalizzazione dell'aria calda oppure le sole ventole poste sul retro della stufa a legna Canadese a TRIPLA COMBUSTIONE possono aiutare a riscaldare bene anche le camere distanti dalla stufa-caminetto. In caso d'abbandono dell'abitazione per lungo tempo, l'aria non gela (sotto 0°C) e non fa quindi danni. Non tutte le case possono essere riscaldate con il sistema ad aria: i limiti del riscaldamento ad aria si presentano con soffitti molto alti ed abitazioni veramente enormi... ma siamo già giunti a scaldare un albergo da 720mq con un sistema misto 50% aria calda + 50% acqua calda. Normalmente si riescono quindi a riscaldare oltre 200mq anche con soli sistemi aria.
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VEDI ANCHE: Termocamini
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CENTRO RISCALDAMENTO NATURALE di Emiliano Squillari str. Miravalle 17, 10024 - Moncalieri (TO) - Italy (visite su appuntamento) mail : info@stufefocolari.com Telefono: 393 872 6192 P.IVA: 11309630017 AVVERTENZA LEGALE DM n.186, 7 novembre 2017: le stufe a legna vanno utilizzate come da certificazione (es.: prodotto 12 kw/h inserire 3.4kg legna all'ora con andatura elevata), leggete attentamente il manuale Italiano fornito per acquisire le corrette indicazioni d'uso conformi al DM 186 per Italia/Europa. RICHIEDETE SEMPRE il Manuale Italiano a info@stufefocolari.com Testi, fotografie e gestione web di Emiliano Squillari (o su concessione autorizzata). E' vietata qualsiasi riproduzione senza autorizzazione.
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