AUTONOMIE DI PERMANENZA BRACI IMPRESSIONANTI

Il produttore segnala un tempo massimo di autonomia di
combustione / permanenza braci di 10 / 12 ore... sappiamo che questo
è un dato variabile in base alle condizioni di tiraggio della canna
fumaria, al tipo di legna utilizzato ed anche al modo in cui si
utilizza il prodotto.
Le normative Europee ed Italiane impongono di utilizzare il
prodotto COME INDICATO nelle istruzioni ITALIANE d'uso e manutezione.
I prodotti In tutta Europa devono essere utilizzati come avviene
durante le fasi di certificazione e nel manuale d'uso viene indicato
anche quanta legna porre in combustione ad ogni carica e come
condurre il fuoco.
Questo è l'utilizzo obbligatorio secondo le normative
Europee.
Noi abbiamo dovuto effettuare numerosi test atti a
verificare i comportamenti termici e fisici del prodotto, abbiamo
applicato sistemi di misura di combustione e delle temperature ed
avviamo fatto ispezioni alc omignolo per verificare la fumosità in
tutte le condizioni possibili.
Il comportamento è molto interessante perchè sotto il
profilo delle autonomie di mantenimento braci, tenendo la stufa
accesa per molte ore ed alimentandola con legna dura ci ha permesso
di trovare una condizione di presenza braci anche dopo oltre 24 ore.
Nei primi test con accensioni a freddo abbiamo
effettivamente riscontrato le autonomie delle 10 massimo 12 ore
indicate dal costruttore MA facendo più cariche quotidiane...
facendo generare più cenere e più brace abbiamo inaspettatamente
ottenuto la presenza di braci dopo oltre 25 ore... sono stato
STUPITO POSITIVAMENTE nel vedere al mattino dopo 14 ore la ventola
ecofan con la pala ancora rotante... e poi IMPRESSIONATISSIMO quando
dopo 24 / 25 ore mi sono avvicinato per inserire legna e preparare
la seguente ACCENSIONE A FREDDO... ma la sufa non pareva del tutto
fredda e mettendo la mano nel focolare mi sono reso conto che non
averi potuto preparare la carica a freddo poichè il calore che
percepivo indicava che c'erano ancora braci attive... rimestando nel
focolare sono emersi CARBONI IBERNATI SEMISPENTI in quantità ancora
buona e piccole braci attive ma ossigenando un poco i carboni si
sono incendiati.
La stufa AGNI C per offrire il top delle sue prestazioni e
scaldare bene giova sicuramente di 3 cariche quotidiane: mattino
sera e prima di dormire. QUesta tipologia d'utilizzo può anche
produrre condizioni ideali di mantenimento delle braci fino ad oltre
24 ore.
Quale è l'autonomia reale di questa stufa? FACENDO
accesioni a freddo non manifesterà più 14 ore di presenza braci
mentre facendo più alimentazioni e generando maggior quantità di
braci grazie ad un fuoco più continuo potremmo ottenere autonomie
oltre 24 ore.
La capacità di rallentare la fase braci fino ad un limite
d'ibernazione dei carboni pare in contrasto con la capacità di avere
sempre una fiamma bellissima anche alle andature più basse, questa
stufa a legna ci stupisce su vari fronti.
|