AGNI ITALIA, stufe GIAPPONESI a legna CATALITICHE, SISTEMA DI COMBUSTIONE New Page 12

  Modelli Stufe Tecnologia Fotografie Optionals Download CONTATTI Acquisti

 

CAPOLAVORO TECNICO:

 

fusione in GHISA a CAMPANA + DOPPIO CATALIZZATORE

 

 

LUNGA AUTONOMIA ECOLOGICA ed EFFICIENTE

 

 





OKAMOTO since 1560
 
Made in Japan


 
PUNTI SALINETI D'INNOVAZIONE  NELLA COMBUSTIONE

Combustione ad alto rendimento con doppio catalizzatore



- EFFICIENZA di combustione AGNI

 

- sistema di TRIPLA COMBUSTIONE


- DOPPIO CATALIZZATORE per massima ecologia


- TEMPI COMBUSTIONE PROLUNGATI  AGNI

 

- avvio di fiamma SENZA BYPASS FUMI

 

- ESCURSIONE AMPLIATA del comando d'ANDATURA

 

- Combustione LEGNI TENERI

 

- Combustione rallentata AURORA



 

 

 

- Efficienza di combustione AGNI 

 

Gli svantaggi dei legni teneri (come quelli provenienti dal diradamento delle foreste di pini ed abeti) erano le combustioni troppo rapide a temperatura troppo elevata che mettevano in pericolo la struttura delle stufe a legna normali causando usure precoci.


Il sistema di combustione AGNI massimizza l'efficacia in tre fasi attraverso il controllo calibrato del flusso d'aria.

 

Il sistema TECNOLOGICO AGNI giova di maggiore robustezza ed assicura la maggiore ermeticità grazie alla tecnologia di fusione in CORPO UNICO a CAMPANA con PARETI SPESSE ,  denominato "AGNI Bell Cast".

 

L'ermeticità è assicurata nel tempo grazie al corpo unico ed all'assenza di cementi sigillanti.

 

Lo speciale sistema di combustione AGNI, unico al mondo, consente ANCHE l'uso di legni teneri che bruciano intensamente.

 

Il sistema AGNI mantiene una combustione ad alta efficienza e uno scarico pulito e brucia per molte ore ININTERROTTAMENTE con una sola carica di legna.

 

Per bruciare correttamente i legni teneri senza causare usure, AGNI consiglia di riscaldare bene il focolare con una fiamma viva e poi di abbassare completamente l'andatura di combustione per rallentare più possibile la fiamma e proteggere al massimo tutto il focolare.

L'aria comburente nelle stufe a legna AGNI è talmente ben calibrata da offrire la corretta riduzione d'andatura anche con i legni teneri.

 

 

Nell'immagine vengono evidenziate le tre fasi di combustione ed i 2 ingressi d'aria comburente (inclusa la fase di preriscaldamento dell'aria secondaria).

 

 

 

 

 

SISTEMA DI TRIPLA COMBUSTIONE AGNI 

 

LA COMBUSTIONE PRIMARIA AVVIENE SUL LETTO DEL FOCOLARE grazie ad un ingresso d'aria comburente primaria posto frontalmente sulla base inferiore.

La combustione primaria è sempre attiva ma viene mantenuta ad alto regime nelle fasi di accensione a freddo e di riavvio di fiamma sulle braci mentre nelle fasi più calde la combustione primaria viene moderata a vantaggio della combustione secondaria e della combustione terziaria.

 

 

LA COMBUSTIONE SECONDARIA avviene nella parte alta della camera di combustione e pulisce i fumi.

 

La combustione secondaria è alimentata dalla presa d'aria posta sul retro della stufa.

 

L'aria SECONDARIA viene riscaldata dal deflettore posto nella parte superiore della camera di combustione ed iniettata con slancio verso il vetro mantenendo il grande vetro libero da sporco ed appannamenti.


I gas incombusti presenti all'interno della camera di combustione si combinano con quest'aria calda e s'infiammano generando una combustione secondaria (combustione pulita).

 

COMBUSTIONE TERZIARIA - TRIPLA COMBUSTIONE (doppia combustione catalitica con DOPPIO CATALIZZATORE)

Per bruciare completamente i gas incombusti AGNI utilizza la combustione terziaria (combustione catalitica). In questa terza fase di combustione i fumi residui superano il deflettore ed attraversano BEN 2 CATALIZZATORI. Poiché il catalizzatore funziona anche quando il volume dell'aria comburente è ridotto, questo sistema catalitico è adatto anche all'uso di legni teneri e combustioni prolungate, la combustione terziaria garantisce uno scarico pulito.

 

Grazie al CATALIZZATORE è possibile rellentare la fiamma, prolungare la combustione e massimizzare la carica di legna, inoltre il calore resta più duraturo e costante nel tempo.

 

Grazie al DOPPIO CATALIZZATORE le emissioni inquinanti si riducono ed AGNI offre il miglior risultato con basse emissioni di particolato ( polveri / PM10 ) raggiungendo il bassissimo livello misurato in camera di certificazione pari a soli 7mg d'emissione, questo dato è molto apprezzato in tutto il mondo, in tutta Italia e soprattutto nella REGIONE LOMBARDIA dove la stufa AGNI-CC può essere installata ed utilizzata senza restrizioni!

 

La piastra d'accumulo del calore posta sopra al catalizzatore funge anche da piastra di cottura, assorbe il calore della combustione e prolunga i tempi di cessione termica.

 

 

INNOVAZIONE:  AGNI è l'unico costruttore al mondo ad installare 2 CATALIZZATORI ( sulle 2 taglie di stufa a legna più capienti: AGNI-C ed AGNI-CC )

 

 

 

 

SISTEMA BREVETTATO AGNI  -  DOPPIO CATALIZZATORE

 

 



Il sistema di combustione di AGNI è organizzato in una struttura in cui l'aria secondaria aspirata dalla parte posteriore viene riscaldata all'interno della piastra deflettore per produrre una combustione più pulita.

 

Tutti i gas incombusti residui, dopo la fase secondaria vengono scomposti e ribruciati transitando obbligatoriamente attraverso un catalizzatore o addirittura 2 CATALIZZATORI (nei modelli C e CC)

 

La piastra d'accumulo assorbe il calore derivante dalla combustione catalitica aumentando il rendimento di combustione della stufa.

 

 

 

 

 

DOPPIO CATALIZZATORE:

 

OKAMOTO è la prima compagnia al mondo ad inserire nelle sue stufe a legna il DOPPIO CATALIZZATORE.

Questo aspetto tecnico innovativo permette d'innalzare le performance di combustione pulita al punto da realizzare una combustione con emissione di soli 7 mg di particolato realizzando un risultato ecologico all’avanguardia.

 

(le stufe catalogate 5 stelle emettono fino a 25 mg ma AGNI-CC emette solo 7 mg).

 

AGNI risulta essere una tra le stufe a legna più ecologiche al mondo.

 

 

immagine: fonte IMQ

 

Agni è l’unica stufa iperecologica al mondo PRIVA D'OGNI TIPO DI REFRATTARIO CEMENTIZIO O PANNELLO IN VERICULITE IN CAMERA di COMBUSTIONE (materiali più fragili e di maggiore usura rispetto alla ghisa). La struttura della stufa e legna AGNI è come quella delle antiche stufe TUTTA GHISA eppure è più ecologica di tutte le tecnologie con refrattari aggiuntivi.

 

 

 

 

 

 

TEMPI DI COMBUSTIONE PROLUNGATI DELLE STUFE A LEGNA AGNI-C :

Una stufa a legna AGNI (AGNI-C) può contenere circa 18 kg di legno duro oppure 12 kg di legno tenero. Con un'elevata efficienza di combustione brucerà 1,5-2 kg di legna da ardere in un'ora.

Con 18 kg di legna il fuoco arderà per circa 9-12 ore.

 

LA MAGGIORE DUREZZA DELLA LEGNA NATURALMENTE DETERMINA LA COMBUSTIONE PIU' LENTA E PROLUNGATA E LA MAGGIORE PERMANENZA DELLE BRACI NEL FOCOLARE.

 

Un tiraggio ben calibrato della canna fumaria aumenterà i tempi di combustione... rivolgetevi a noi... rivolgetevi ad un buon fumista per calibrare perfettamente il tiraggio della canna fumaria ed ottenere le massime performance dal vostro prodotto AGNI !

 

 

 

 

*Questi dati sono stati pubblicati sulla base dei risultati della combustione ( misurata in AGNI-C ) condotta dalla nostra azienda.
Diversi fattori oltre alla stufa stessa possono influenzare i risultati della combustione: il livello di secchezza, lo spessore e la durezza della legna da ardere, la lunghezza del camino e le correnti d'aria, la presenza d'un limitatore di tiraggio automatico...

 

 

 

 

 Avvio di fiamma SENZA BYPASS FUMI : 

Le stufe a legna AGNI giovano d'una installazione con CANNA FUMARIA COIBENTATA, sviluppo verticale minimo di 5 metri lineari, curve dolci od assenti.

 

CARICA DELLA LEGNA con STUFA FREDDA / SPENTA: la carica iniziale avviene preferibilmente dall'ampia PORTA FRONTALE.

 

AVVIO di FIAMMA con STUFA FREDDA / SPENTA:

le stufe a legna AGNI sono prive di bypass fumi, per questo motivo  è utile accendere un ACCENDI-FUOCO "SOTTO AL DISCO di superficie"  per assicurare un corretto AVVIO DI TIRAGGIO della CANNA FUMARIA ( metodo utilizzato anche nelle stufe in muratura dotate di girofumi ). Immediatamente dopo accenderemo il fuoco in camera di combustione. Questo tipo di avvio di fiamma A FREDDO è ideale sia nelle stufe con girofumi sia nelle stufe a legna AGNI.

 

 

 

 

L'accensione dall'alto è sempre preferibile. 

 

 

 

La ricarica su braci invece viene eseguita dalla porta laterale e non necessita di accorgimenti.

 

 

 

 

 

ESCURSIONE AMPLIATA del comando d'ANDATURA :

 

Il comando d'andatura che dermina la precisione nella regolazione della pontenza, del calore emesso, della rapidità di combustione, della vigorosità di fiamma e dell'autonomia, offre un'ESCURSIONE estremamente ampia nelle stufe a legna AGNI, questo elemento tecnico permette all'utente estrema facilità nell'impostare la giusta andatura di fiamma senza errori e senza difficoltà o incertezze.

 

I segni EVIDENZIATI SUL PARACENERE aiutano a regolare correttamente l'immissione d'aria comburente grazie alla chiara indicazione visiva che si unisce all'ampia escursione del registro.

 

La manopola in legno E' BELLA e garantisce una presa sicura e FREDDA ma resta importante utilizzare guanti di protezione !

 

L'impostazione d'andatura minima risulta sufficientemente ridotta da garantire la corretta combustione controllata anche dei LEGNI TENERI essa può moderare correttamente gli eccessi di fiamma senza cusare lo spegnimento del fuoco.

 

La fiamma sempre accesa ed il flusso d'aria comburente SECONDARIA "DI LAVAGGIO VETRO" che lo sfiora pulendolo, permettono di giovare d'un vetro sempre ben pulito, d'una combustione più pulita e della piacevole visione della fiamma definita AURORA BOREALE che si verifica alla completa chiusura del registro d'andatura.

 

 

 

 

 

 

 

COMBUSTIONE dei LEGNI TENERI: 

 

la buona calibrazione dell'aria comburente unita alla tecnologia a DOPPIO COMBUSTORE CATALITICO permettono un controllo di fiamma adatto anche alla combustione di legni teneri e conifere.

 

La SPESSA struttura in GHISA SFEROIDALE con FUSIONE a CAMPANA senza giunzioni, assicura una robustezza senza pari.

 

Grazie a questi importanti accorgimenti le stufe a legna GIAPPONESI risultano essere le più adatte anche alla combustione dei legni teneri / conifere / pino / abete.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

COMBUSTIONE RALLENTATA / AURORA BOREALE: 

 

CREA BELLISSIME FIAMME con la stufa a legna AGNI - EFFETTO AURORA

 

  

immagini: regolazione lenta della combustione operata attraverso la graduale chiusura del comando dell'aria comburente

 

 

FIAMME come AURORA BOREALE:

 

Le fiamme AURORA sono la prova d'una combustione ad alta efficienza.


Anche se l'aria comburente è ridotta, il calore emesso resta davvero portentoso, il vetro resta pulito e permette di godersi tranquillamente la spettacolarità della COMBUSTIONE AURORA.

 

Questo stato di combustione produce anche uno scarico fumi pulito.

 

SOLO LA STUFA A LEGNA GIAPPONESE AGNI MASSIMIZZA IL PIACERE DELLA PERFETTA VISIONE FIAMME RELLENTATE CON EFFETTO AURORA BOREALE.

 

 

 



Preparazione della combustione lenta:

Per garantire che la temperatura del piano cottura raggiunga almeno 300°C, posizionate una quantità relativamente grande di legna secca nella stufa e accendetela mantenendo il controllo dell'aria completamente aperto.

La combustione vivace causerà l'innazamento della temperatura fino a superare i 300°C.

Il termometro magnetico di superficie vi darà la chiara indicazione della temperatura.

 

Abbiate cura d'intervenire nel rallentamento della combustione prima che la temperatura ecceda i 380°C.

 

 

Combustione efficiente:

Una volta che il piano cottura ha superato i 300°C, chiudete gradualmente il regolatore dell'aria (lentamente poichè se venisse chiuso di colpo potrebbe evidenziarsi del fumo uscire dal comignolo).

Continuate ad abbassare l'andatura fino chiusura copleta (o quasi completa) del comando dell'aria comburente.

Nell'andatura minima l'efficienza della stufa a legna GIAPPONESE AGNI incrementa, i rendimenti termici risultano essere SUPERIORI a quelli certificati.

i consumi di legna diminuiscono, le autonomie aumentano, gli intervalli di ricarica si distanziano... il calore reso all'abitazione è GENEROSO!
Quando la stufa offre un rendimento elevato ed una bella fiamma si consumano circa 1,5-2 kg di legna all'ora.


Quando le fiamme cominciano a spegnersi o la temperatura del piano cottura è scesa, aggiungete altri 2,5-6 kg di legna sulle braci vive... le cariche massime possono arrivare fino a ben 18 kg.
Dopo aver aggiunto la legna, aprite completamente il controllo dell'aria comburente.

Quando le fiamme iniziano a coprire tutta la legna e la temperatura del piano cottura ha superato i 300°C, chiudete nuovamente con gradualità il controllo dell'aria comburente...

e GODETEVI un NUOVO CICLO di FIAMME ad EFFETTO AURORA BOREALE



 

 

MODELLI

 

 

 

 

modello LARGE:

 

CAPIENTE, fornisce calore potente e duraturo grazie alla tecnologia di combustione con DOPPIO CATALIZZATORE.

 


modello MEDIUM:

COMPATTO, fornisce calore PROLUNGATO grazie alla tecnologia di combustione con DOPPIO COMBUSTORE CATALITICO.

modello SMALL:

fornisce calore duraturo con poca legna, perfetto per le abitazioni coibentate e/o piccole.

 

 

CONSIGLIATI

 

 

 

CONSULENZACONTATTIACQUISTI

importatore esclusivo

CENTRO RISCALDAMENTO NATURALE di Emiliano Squillari

str. Miravalle 17,  10024 - Moncalieri (TO) - Italy (visite su appuntamento)

mail :  info@stufefocolari.com

Telefono:  393 872 6192

P.IVA:  11309630017

AVVERTENZA LEGALE DM n.186, 7 novembre 2017: le stufe a legna vanno utilizzate come da certificazione (es.: prodotto 12 kw/h inserire 3.4kg legna all'ora con andatura elevata),

leggete attentamente il manuale Italiano fornito per acquisire le corrette indicazioni d'uso conformi al DM 186 per Italia/Europa.

RICHIEDETE SEMPRE il Manuale Italiano a  info@stufefocolari.com

Testi, fotografie e gestione web di Emiliano Squillari (o su concessione autorizzata). E' vietata qualsiasi riproduzione senza autorizzazione.

Si declina ogni responsabilità per danni a persone o cose dovuti ad errata comprensione ed applicazione dei contenuti di questo sito.
Privacy    -    Informativa Cookies    -   
© 2009 Squillari Emiliano